Si, una persona adolescente può avvalersi di colloqui individuali e riservati, tutelato dal segreto professionale. Nel caso in cui l’attività dello psicologo sia rivolta a minori è richiesto il consenso di chi esercita la responsabilità genitoriale o la tutela. Solo in situazioni particolari e disciplinate, lo psicologo può intervenire in mancanza di tale consenso.